“Non c’è nessun legame tra il rifiuto ricevuto da una ragazza, peraltro risalente nel tempo, e la rabbia che ogni tanto gli montava senza neanche comprendere il motivo”. Lo riferisce all’Adnkronos l’avvocato Giovanni Bellisario, uno dei due difensori di Antonio De Marco, il 21enne originario di Casarano, autore reo confesso del duplice efferato omicidio di Daniele de Santis, 33 anni e Eleonora Manta, 30, trucidati a coltellate il 21 settembre scorso nel loro appartamento di via Montello a Lecce, a proposito di quanto detto da quest’ultimo durante l’interrogatorio in carcere di giovedì scorso davanti al gip del tribunale del capoluogo salentino.