Le autorità Usa hanno accusato sei persone di avere ordito un piano per rapire la governatrice democratica del Michigan, Gretchen Whitmer. Secondo quanto riferito dal dipartimento di Giustizia, l’Fbi è venuta a conoscenza monitorando i social media, sui quali alcuni individui sostenevano che determinati governi statali stavano violando la Costituzione Usa. “Numerosi membri parlavano di uccidere i ‘tiranni’ o di ‘rapire’ un governatore in carica. Il gruppo ha deciso di aumentare i propri seguaci, incoraggiando ognuno a parlare con i propri nemici per diffondere il messaggio”, ha spiegato l’ufficio del Michigan del ministro della Giustizia.
L’Fbi ha anche notato che quattro dei sei accusati avevano deciso di incontrarsi mercoledì per “effettuare dei pagamenti di esplosivi e scambiarsi equipaggiamento militare”. Secondo quanto emerge dai documenti presentati al tribunale, i cospiratori avevano anche sorvegliato l’abitazione usata dalla Whitmer per le vacanze e discusso della possibilità di rapirla per sottoporla a un “processo”.
Il procuratore generale del Michigan, Dana Nessel, ha annunciato anche ulteriori accuse contro sette membri della milizia Wolverine Watchman e altri associati. I sospettati sono stati tutti arrestati e accusati in base alle leggi anti terrorismo dello stato.