Coronavirus, arriva il servizio Hermes di Telespazio ed e-Geos 

Nella nuova ondata dell'emergenza Coronavirus, Telespazio ed e-Geos presentano Hermes, un sistema di servizi per aiutare le istituzioni sanitarie di cui è già iniziata la sperimentazione. Hermes é progetto di Telespazio (joint venture Leonardo 67% e Thales 33%) ed e-Geos (società...

Nella nuova ondata dell’emergenza Coronavirus, Telespazio ed e-Geos presentano Hermes, un sistema di servizi per aiutare le istituzioni sanitarie di cui è già iniziata la sperimentazione. Hermes é progetto di Telespazio (joint venture Leonardo 67% e Thales 33%) ed e-Geos (società Asi 20% e Telespazio 80%) ha l’obiettivo di supportare ospedali e unità di primo soccorso a rispondere al meglio alle emergenze sanitarie. Le due società spiegano che Hermes risponde alla visione del piano strategico Be Tomorrow 2030 di Leonardo che ha tra i suoi fondamenti quello di collaborare con istituzioni ed enti per supportare e proteggere persone e comunità del mondo contribuendo alla loro crescita sostenibile grazie alla sua leadership in tecnologie di nuova generazione.  

Al progetto, nato in risposta ad un bando dell’Agenzia Spaziale Europea e del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, partecipano partner quali la Croce Rossa Italiana, l’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti-Pescara e il Campus Bio-Medico di Roma. Prendono parte alla fase di sperimentazione anche le Forze Armate Italiane, con il coinvolgimento dell’ospedale Celio. Hermes – Healthcare Emergency support system for the distributed Response and Monitoring of Epidemics in the Society è un ecosistema di servizi in grado di supportare attività di screening, prevenzione, monitoraggio e logistica sanitaria in risposta a gravi emergenze come il Covid-19. Telespazio ed e-Geos riferiscono che nel pieno rispetto della privacy, ad esempio, Hermes è in grado di offrire informazioni geo-referenziate in grado di monitorare la distribuzione statistica delle casistiche di casi infetti da coronavirus nei centri pre-triage e di screening. In questo modo, Hermes può fornire ad Istituzioni quali la Protezione Civile o l’Istituto Superiore di Sanità uno strumento per determinare il trend di evoluzione della pandemia nel tempo. Il sistema, inoltre, fornisce supporto al coordinamento logistico sanitario per consentire così la migliore distribuzione di risorse e mezzi sul territorio e permettere un efficace contrasto al coronavirus.  

In particolare, l’ecosistema di Hermes ha i due suoi pilastri nella infrastruttura di comunicazione ad alta velocità ibrida satellitare-terrestre (che utilizza cioè satellite o reti mobili), fornita da Telespazio, e nel Data Center sviluppato da e-Geos. “Quest’ultimo in particolare -proseguono le due società spaziali- è basato su Cleos, la nuova soluzione Marketplace di geoinformazione recentemente lanciata sul mercato, e oltre a raccogliere tutti i Big Data diagnostici consente, grazie all’intelligenza artificiale, analisi scientifiche in grado di correlare i risultati dei test di diversi metodi ed escludere così i possibili casi sospetti. Intorno alla rete di comunicazione e al Data Center, i partner coinvolti nel progetto hanno sviluppato soluzioni e applicazioni sanitarie specifiche per attività di screening, prevenzione, monitoraggio e logistica sanitaria”. “Sempre grazie all’intelligenza artificiale, ad esempio, l’applicazione VoiceWise consente di effettuare un primo screening di valutazione semplicemente analizzando la voce del paziente, mentre l’applicazione creata dal Campus Bio-Medico di Roma analizza le Tac e raggi X polmonari effettuate in telemedicina e individuare così i possibili casi positivi. Oltre a specifiche applicazioni, Hermes è pensato per la gestione delle emergenze mediante infrastrutture come ospedali da campo, chioschi medici e Van medici di nuova generazione, dotati di innovati strumenti e sensori IoT, kit di telemedicina e nuovi strumenti digitali” aggiungono ancora.  

“Hermes é un ecosistema che rende più resilienti le strutture ospedaliere e sanitarie e le prepara per affrontare al meglio l’evoluzione di pandemie quali quella da Coronavirus. Il sistema, inoltre, può essere particolarmente utile in situazioni dove la lotta alle emergenze epidemiche a livello internazionale viene aggravata da ulteriori situazioni di emergenza, come terremoti, inondazioni, o altre catastrofi naturali” afferma Marco Brancati, Chief Technology and Innovation Officer di Telespazio. “In queste circostanze -aggiunge- possono crearsi enormi assembramenti di persone e le applicazioni di Hermes consentono ai soccorsi di effettuare un rapido e sicuro screening della popolazione”. Leonardo, insieme a Telespazio ed e-Geos, si posiziona come partner chiave nella fornitura di servizi innovativi e digitali anche nel settore sanitario. Già durante l’emergenza Covid-19, attraverso il servizio Copernicus Ems Rapid Mapping dell’Esa e della Commissione Europea, e-Geos aveva fornito alle autorità interessate mappe dettagliate di città e centri per il monitoraggio di luoghi pubblici più a rischio. Inoltre, forte delle sue competenze e visione strategica, la scorsa estate, il Gruppo ricorda di avere anche vinto un importante bando internazionale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (Unido) con la proposta dello sviluppo di una piattaforma per far fronte alle nuove sfide della crisi sanitaria. “Hermes è l’ulteriore conferma dell’impegno di Leonardo nei confronti della sanità e della tutela delle persone” sottolinea infine Telespazio. 

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