La Danimarca intende vietare l’allevamento di visoni da pelliccia per tutto il 2021 come misura sanitaria per impedire il diffondersi una mutazione del coronavirus che si trasmette da questi animali all’uomo. La misura è contenuta in un progetto di legge presentato oggi in parlamento per dare cornice legale all’ordine di abbattimento di tutti i visoni da allevamento, fra i 15 e i 17 milioni di animali.
La premier Mette Frederiksen si è scusata oggi in aula con il Parlamento e gli allevatori per aver varato l’ordine la settimana scorsa, malgrado non potesse decidere legalmente l’abbattimento di visoni sani oltre l’area di 7,8 km quadrati intorno all’allevamento da dove è partito il focolaio. La nuova legge permetterà di procedere, con l’obiettivo di fermare la mutazione, che potrebbe rendere inefficaci gli attesi vaccini per il Covid-19. Dal giugno 2020 in Danimarca sono stati identificati 214 casi umani di Covid-19, da varianti di Sars-CoV-2 associate a visoni di allevamento. In questo gruppo sono inclusi 12 casi con una variante unica, il cluster 5, che indebolisce la capacità di produrre anticorpi.
Lo scorso 5 novembre, le autorità danesi hanno anche ordinato un lockdown regionale nell’area dello Jutland settentrionale, dove è concentrata la maggior parte degli allevamenti. Il provvedimento, valido fino al 3 dicembre, riguarda 280mila persone.