Incontro tra il premier Giuseppe Conte, il ministro Francesco Boccia e le Regioni nella giornata del varo del nuovo Dpcm con le misure in vista di Natale. Il premier, si apprende, si è collegato al termine della Conferenza Stato-Regioni.
I governatori hanno espresso giudizi negativi sui provvedimenti elaborati dall’esecutivo. “La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome – si legge in un documento visionato dall’Adnkronos – esprime stupore e rammarico per il metodo seguito dal Governo che ha approvato, nella serata di ieri, il decreto legge 2 dicembre 2020 n.158, in assenza di un preventivo confronto con le regioni”.
“La conferenza delle Regioni e delle Province autonome – continua il documento – prende atto delle scelte operate con l’adozione del citato decreto-legge che, intervenendo con forti limitazioni agli spostamenti e alle relazioni sociali nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, rende di fatto pleonastico il pronunciamento su parti essenziali del Dpcm”.