Italia zona rossa a Natale, lo sfogo di Vissani: “Tragico, giocano col c… degli altri” 

"Qual è il mio pensiero sulle chiusure ulteriori a Natale? Hanno rotto ufficialmente i coglioni! Loro devono chiudere per la tutela dei cittadini italiani, ed è giusto, ma devono fare come la Germania, che dà l'80% alle imprese e ai dipendenti!...

“Qual è il mio pensiero sulle chiusure ulteriori a Natale? Hanno rotto ufficialmente i coglioni! Loro devono chiudere per la tutela dei cittadini italiani, ed è giusto, ma devono fare come la Germania, che dà l’80% alle imprese e ai dipendenti! Dovete chiudere? Bene, è giusto. Ma lo Stato italiano deve tutelare le aziende, è suo obbligo. Questo trattamento non è più accettabile”. E’ il duro sfogo dello chef Gianfranco Vissani, che commenta così all’Adnkronos le nuove misure che vedranno l’Italia totalmente ‘zona rossa’ nei giorni a cavallo di Natale. 

“Il problema -incalza Vissani- è che a questi non gli frega un cazzo! Stanno giocando con il culo degli altri, perché sanno che prendono gli stipendi tutti i mesi. E’ un anno che andiamo avanti con questo teatrino. E’ vergognoso, allucinante. Non hanno denari. I soldi che hanno preso quando arriveranno? Nel 2025? Quando siamo tutti morti? Chiudere è giusto, è una tutela, ma devono pagare!”. 

“La Costituzione -prosegue lo chef umbro- tutela il diritto al lavoro. Forse non lo sanno, forse gli è sfuggito. Ora c’è il pericolo della terza ondata, e magari la quarta, la quinta. Cosa facciamo nel frattempo? Moriamo tutti di fame?”, conclude. 

Leggi anche...
I più recenti

Scai Solution Group trionfa ai “Le Fonti Awards” per Innovazione e Leadership

Gianluigi Serafini premiato come “Avvocato dell’Anno Corporate Governance ESG” ai Le Fonti Awards

Axet Facility vince ai Le Fonti Awards

Vittoria di Artelia Italia ai Le Fonti Awards

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.