L’aumento sostanzioso del numero di casi di Covid-19, oggi salito a 2.548 contagi, “è presumibilmente già legato allo stress test della scuola che vedremo e vedremo ancora”. Ma si tratta di un aumento “atteso alla luce della situazione che c’è nel contesto internazionale”. Lo afferma all’Adnkronos Salute il virologo dell’Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, convinto che “assisteremo ancora a un aumento dei casi, ma – rassicura – ritengo si possa ancora continuare a convivere con il virus. Ovviamente con organizzazione, più tamponi e un nuovo galateo da parte dei cittadini più stringente e sistematico”.
Il virologo ribadisce però che “più positivi si trovano, più si controllano e meno infettano. E’ vero che oggi abbiamo 2500 casi, numeri che ci ricordano quelli dell’inizio della pandemia, ma sono casi diversi – osserva – perché la gran quota di questi è rappresentata da casi asintomatici che prima non vedevamo, che purtroppo però contagiano e mantengono questa ‘catena’ di continuità di presenza di contagi”.