Arrestato in Russia il presunto assassino di almeno 26 donne anziane, fra i 75 e i 90 anni di età, nel Tatastan e nelle regioni vicine. A incastrare l’uomo, identificato come Radik Tagirov, fabbro di 37 anni residente a Kazan, è il materiale genetico rinvenuto sulle vittime, morte per strangolamento. Il sospetto ha anche iniziato a confessare. Motivo degli omicidi, avvenuti fra il 2011 e il 2012, è il furto. Era noto come “il maniaco del Volga” e si introduceva nelle abitazioni delle vittime spacciandosi per assistente sociale. Era già stato condannato nel 2009 per furto.