Kim Yo Jong contro la Corea del Sud. La sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un ha criticato senza mezzi termini il ministro degli Esteri di Seul per le sue parole “sfacciate” – pronunciate “senza tener conto delle conseguenze” – sulla gestione dell’emergenza coronavirus da parte di Pyongyang. Secondo l’agenzia Kcna, per Kim il ministro Kang Kyang Hwa sembra “desiderosa” di “raffreddare” ulteriormente rapporti già di per sé al “gelo” tra le due Coree. “Non dimenticheremo mai le sue parole”, ha assicurato Kim Yo Jong.
Dall’inizio dell’emergenza Covid la Corea del Nord ha sempre portato avanti una versione ufficiale di contagi zero e anche lo scorso ottobre Kim Jong Un ha ribadito che nel regno eremita non ci sono casi di Covid-19. La scorsa settimana, durante un forum in Bahrein, Kang aveva accusato la Corea del Nord di non aver risposto agli appelli di Seul per una cooperazione nella battaglia contro il Covid-19 e, riporta l’agenzia Yonhap, aveva definito difficile da credere che il Paese sia ‘Covid-free’.