Al via la Piattaforma Nazionale di Telemedicina in alcune regioni pilota

La Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT) dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) si avvia verso la piena operatività, segnando un passo cruciale nell'evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale italiano.
Al via la Piattaforma Nazionale di Telemedicina in alcune regioni pilota

La Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT) dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) si avvia verso la piena operatività, segnando un passo cruciale nell’evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale italiano.

Nei prossimi giorni, inizierà l’inserimento dei primi dati nell’infrastruttura della PNT, partendo da alcune Regioni pilota e coinvolgendo progressivamente tutte le altre entro il 1° ottobre 2024, data prevista per la presentazione ufficiale del servizio.

Piattaforma Nazionale di Telemedicina, verso la piena operatività

Secondo una nota ufficiale di Agenas, la PNT rappresenta un avanzamento significativo verso l’adozione di una tecnologia che mira a migliorare la presa in carico dei pazienti in modo equo su tutto il territorio nazionale.

Questo progetto è parte integrante della Missione 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con Agenas in qualità di soggetto attuatore.

La nota sottolinea come l’iniziativa si inserisca in una più ampia strategia di modernizzazione del sistema sanitario italiano, promuovendo l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate per migliorare la qualità e l’efficienza delle cure.

Gli obiettivi della Piattaforma Nazionale di Telemedicina

A poco più di un anno dalla comunicazione dei vincitori del bando di gara per l’affidamento dei servizi legati alla piattaforma, l’obiettivo è presentare la PNT il prossimo 1° ottobre 2024 a tutti gli stakeholder interessati.

La piattaforma si pone come strumento fondamentale per la trasformazione digitale della sanità, con un impatto potenziale su vari aspetti dell’assistenza sanitaria. Gli obiettivi principali della PNT includono:

Interoperabilità e integrazione con il FSE 2.0 e l’EDS

La PNT garantirà l’interoperabilità con l’architettura applicativa del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE 2.0) e con l’Ecosistema dei Dati Sanitari (EDS). Questo consentirà una gestione integrata e coordinata dei dati sanitari, migliorando l’accesso alle informazioni cliniche e facilitando la continuità delle cure.

Implementazione omogenea dei percorsi di telemedicina

La piattaforma faciliterà l’implementazione omogenea dei percorsi di telemedicina su tutto il territorio nazionale. Questo permetterà una presa in carico dei pazienti, sia acuti che cronici, da parte delle cure territoriali, promuovendo la deospedalizzazione e potenziando la qualità e la sicurezza delle cure di prossimità.

Riduzione delle disparità territoriali

Uno degli obiettivi principali della PNT è colmare il divario tra le disparità territoriali. La piattaforma offrirà una maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali e le piattaforme nazionali, attraverso soluzioni innovative, codifiche e standard terminologici condivisi a livello nazionale.

Miglioramento della qualità clinica e accessibilità

La PNT mira a migliorare la qualità clinica e l’accessibilità ai servizi sanitari per i pazienti su tutto il territorio nazionale. Questo comporta una gestione più efficiente delle risorse sanitarie e una maggiore equità nell’accesso alle cure.

Dotazione di nuovi strumenti per i professionisti sanitari

La piattaforma fornirà ai professionisti sanitari nuovi strumenti validati, consentendo loro di operare efficacemente in ogni processo, sia individuale che multi-disciplinare. Questo potenziamento tecnologico faciliterà una gestione più efficace dei percorsi di cura e una maggiore collaborazione tra i diversi attori del sistema sanitario.

Facilitazione della programmazione e del governo della sanità digitale

La PNT contribuirà a facilitare la programmazione, il governo e lo sviluppo della sanità digitale. Questo comporterà una maggiore capacità di pianificazione e gestione delle risorse sanitarie, migliorando la capacità di risposta del sistema sanitario alle esigenze dei cittadini.

I benefici attesi dalla PNT

La PNT promette di rivoluzionare l’approccio alla telemedicina, rendendola una componente integrata e fondamentale del sistema sanitario nazionale. Tra i benefici attesi si annoverano:

  • Migliore gestione delle cronicità: La piattaforma permetterà una gestione più efficiente e coordinata dei pazienti con patologie croniche, riducendo la necessità di ricoveri ospedalieri e migliorando la qualità della vita dei pazienti;

  • Maggiore equità nell’accesso alle cure: La telemedicina consentirà di superare le barriere geografiche, garantendo un accesso più equo ai servizi sanitari, anche nelle aree rurali o svantaggiate;

  • Ottimizzazione delle risorse sanitarie: La possibilità di gestire da remoto le consultazioni e i controlli permetterà una migliore allocazione delle risorse sanitarie, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza complessiva del sistema;

  • Integrazione dei dati clinici: L’interoperabilità con il FSE 2.0 e l’EDS garantirà una visione completa e aggiornata dei dati clinici del paziente, facilitando diagnosi e trattamenti più accurati;

  • Potenziale di innovazione: La PNT favorirà l’adozione di soluzioni innovative e tecnologie avanzate, stimolando la ricerca e lo sviluppo nel campo della sanità digitale.

L’evoluzione digitale nella sanità

La Piattaforma Nazionale di Telemedicina rappresenta un importante passo avanti nell’integrazione della telemedicina nella sanità italiana.

Con il suo sviluppo e implementazione, si prevede un miglioramento significativo nella qualità delle cure, nell’equità di accesso ai servizi sanitari e nell’efficienza del sistema sanitario nel suo complesso.

La data del 1° ottobre 2024 segnerà l’inizio di una nuova era per la sanità italiana, con la telemedicina come strumento chiave per affrontare le sfide future e migliorare il benessere dei cittadini.

Leggi anche: L’intelligenza artificiale nella medicina del futuro: attuali utilizzi e sviluppi rivoluzionari

Leggi anche...
I più recenti
le fonti

Le Fonti Gran Gala torna il 5 dicembre 2024

Scai Solution Group trionfa ai “Le Fonti Awards” per Innovazione e Leadership

Gianluigi Serafini premiato come “Avvocato dell’Anno Corporate Governance ESG” ai Le Fonti Awards

Axet Facility vince ai Le Fonti Awards

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.