“E’ molto importante continuare con il rispetto delle regole, sia a livello individuale che da parte degli organismi istituzionali, perché se si allentano le misure troppo presto non solo non si inverte il trend, ma il rischio è quello di trovarci di fronte a mesi difficilissimi, in cui Covid e influenza correranno insieme. Perché il coronavirus circola ancora in modo importante, e non rispetta i confini regionali”. Lo sottolinea all’Adnkronos Salute Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute e docente di Igiene all’università Cattolica di Roma, all’indomani dell’annuncio dell’Abruzzo diventato ‘arancione’ in anticipo e per scelta autonoma.
Abruzzo arancione da oggi, ma è scontro con il Governo
“Non bisogna allentare troppo presto, o dare l’impressione che la zona gialla sia ‘liberi tutti’. Altrimenti – sottolinea con forza Ricciardi – c’è il rischio di un ulteriore aggravamento dell’ondata epidemica. Se invece terremo duro, a gennaio arriverà il calo vero dei nuovi casi, così come quello dei decessi. Attenzione però – ammonisce – riuscire a ridurre la curva non è ineluttabile: se non si capisce che le evidenze valgono per tutta Italia e che il virus non conosce confini, c’è il rischio che la curva torni a crescere. E questo proprio quando ci aspettiamo il maggior numero di casi di influenza”. Uno scenario da ‘incubo’ per l’inizio del 2021.