“E’ già è difficile giocare contro squadre importanti come il Real Madrid, se al pronti vai sotto di un gol e rimani in dieci diventa veramente una montagna difficile da scalare. Penso che si sia vista un po’ la differenza tra noi e loro”. Antonio Conte commenta così la sconfitta dell’Inter contro il Real Madrid, pesante anche in termini di classifica nel di Champions League. Per i nerazzurri, il passaggio del turno è sempre più lontano.
“Questo non ci deve abbattere, ma ci deve far capire che c’è una strada da percorrere. Non dobbiamo lasciarci ammaliare da sirene che possono arrivare dall’esterno e capire che c’è una strada da percorrere, l’unica, che è quella del lavoro e della crescita da parte di tutti e sotto tutti i punti di vista”, aggiunge Conte parlando del confronto con il Real Madrid ai microfoni di Sky.
A Fabio Capello, che in studio parla di un’Inter poco incisiva sotto porta, il tecnico risponde: “Che non sia prolifica in attacco non penso, visto che du gol ne facciamo e anche tanti. Per il resto, penso che la partita si sia messa subito in salita ed è stato poi difficile rimettersi in gioco, anche per via di un’espulsione dovuta a un eccesso di protesta. La situazione è questa ne prendiamo atto, sicuramente all’andata avevamo fatto molto meglio. L’espulsione ha tagliato le gambe alla squadra, ma nell’atteggiamento ha fatto bene. C’è stato grande impegno, non dimentichiamo che giocavamo contro il Real Madrid e non contro gli ultimi della classe”.