Prima vittima in Australia. Un 78enne, che ha contratto il coronavirus insieme a sua moglie a bordo della nave da crociera Diamond Princess, è deceduto questa mattina all’ospedale Sir Charles Gairdner di Perth. Lo rendono noto le autorità australiane. Il malato era risultato positivo dieci giorni fa mentre era in isolamento a Howard Springs, dopo essere stato messo in quarantena per due settimane a bordo della Diamond Princess a Yokohama, in Giappone. Sua moglie, settantenne, a cui è stato diagnosticato il virus qualche giorno fa, è in condizioni stabili all’ospedale.
Un tailandese di 35 anni, positivo al nuovo coronavirus, è morto oggi. Si tratta della prima vittima in Thailandia. Ad annunciarlo è un funzionario del ministero della sanità tailandese, Suwannachai Watthanayingcharoenchai. L’uomo era stato ricoverato inizialmente per malaria ma poi era risultato positivo al Covid-19. La Thailandia ha finora confermato 42 casi di coronavirus, 30 persone sono state dimesse dall’ospedale mentre 11 pazienti sono ancora in cura.
Intanto in Cina ci sono stati 35 nuovi decessi e 573 nuovi casi positivi. Lo hanno reso noto oggi le autorità sanitarie cinesi. Il bilancio totale delle vittime sale così a 2.870 e il numero dei casi positivi confermati a quasi 80mila. Dei nuovi casi, 570 erano nella provincia di Hubei, l’epicentro dell’epidemia di coronavirus. La provincia è anche il luogo in cui sono stati registrati 34 dei nuovi decessi.
La Corea del Sud ha confermato altri 376 casi di persone positive al Covid-19. Il numero di persone contagiate sale così a 3.526. Il bilancio delle vittime invece è rimasto invariato a 17. La Corea del Sud ha rialzato il livello di allarme virus al livello “rosso”, quello più elevato.