“Ci sono tante persone che svolgono un lavoro fondamentale in questi giorni difficili. I primi sono le donne e gli uomini che si prendono cura di noi dentro e fuori dagli ospedali. Vanno protetti e difesi prima e più di altri con i migliori dispositivi di protezione”. Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza, in occasione dell’anniversario dell’Unità d’Italia.
“Poi ci sono i lavoratori che non possono fermarsi perché le loro filiere sono vitali – prosegue – Penso agli agricoltori, a chi lavora nei supermercati, ai trasportatori, ai corrieri, a tutti gli esercenti che vendono beni essenziali. C’è chi assicura che le telecomunicazioni e l’energia arrivino in tutte le case e in tutte le aziende. Ci sono le forze dell’ordine, l’esercito, le polizie locali. Ci sono poi – aggiunge il ministro – quei lavoratori che fanno in modo che la nostra economia non si fermi del tutto, da alcune industrie ai servizi e alla pubblica amministrazione. Sono fondamentali e vanno protetti e difesi al meglio secondo le specificità del loro lavoro. Tutti gli altri possono aiutare il Paese stando a casa, limitando ogni possibile contatto e prendendo ogni precauzione”.
“Oggi è il 17 marzo, anniversario dell’Unità d’Italia. E’ un momento molto difficile, ma ci fa vedere quanto ciascuno è importante per l’altro. Dimostriamo di essere un grande Paese. Ce la faremo, ma abbiamo bisogno che ciascuno faccia la propria parte. Forza!”, esorta il ministro.