“Dopo 9 anni di inferno, finalmente è finita. Sono felice dell’assoluzione, ma nessuno potrà cancellare la mia sofferenza e quella dei miei familiari”. A dirlo all’AdnKronos è Nicola Cosentino, ex sottosegretario del governo Berlusconi, assolto in appello nel processo scaturito dall’inchiesta ‘Il principe e la (scheda) ballerina’. Cosentino era accusato di tentativo di reimpiego di capitali illeciti con l’aggravante mafiosa. I fatti facevano riferimento a un finanziamento da 5 milioni di euro per la costruzione di un centro commerciale (mai realizzato) a Casal di Principe, che si sarebbe dovuto costruire, secondo la Dda di Napoli, su volontà dei Casalesi.