(Adnkronos) – Due mesi di costante discesa dei ricoveri Covid negli ospedali. “Nell’ultima settimana -12,6% il dato complessivo. In calo anche le terapie intensive -28,6% di pazienti con infezione da Sars-Cov-2”. È quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla rete della Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere del 7 febbraio. “Come nella precedente settimana – si legge nel report – si verifica un calo netto dei ricoveri ‘per Covid’, ovvero con insufficienza respiratoria o polmonite, -22% il dato registrato, effetto tardivo ma imponente della diminuzione dei contagi tra la popolazione. L’82% di questi pazienti è vaccinato da più di sei mesi, con una età media di 68 anni, nella gran parte affetto da altre patologie”.
“Negli ospedali tornano a essere più presenti i pazienti ricoverati ‘con Covid’, ovvero pazienti che sono arrivati in ospedale per la cura di altre patologie, sono positivi al virus ma non hanno sintomi respiratori e polmonari – evidenzia il report Fiaso – Occupano il 65% dei posti letto Covid complessivi, hanno una età media di 69 anni e il 66% è vaccinato da oltre sei mesi”.
Per quanto riguarda i pazienti in terapia intensiva “il calo dei pazienti ricoverati ‘per Covid’ è superiore al 50%, sale al 71% la percentuale dei soggetti vaccinati da oltre sei mesi con una età media di 71 anni”.
Per quanto riguarda il focus sui pazienti pediatrici, “è stabile – si legge nel report – ma ormai di poche unità, il numero dei ricoveri Covid di minori di 18 anni nei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali della rete sentinella Fiaso”. Anche questa settimana “nessun ingresso di bambini in terapia intensiva Covid”.