“La pandemia è un problema politico, di democrazia. Se ci fosse stata più democrazia in paesi come Cina, Brasile o India, avremmo avuto meno problemi”. Lo dice, in riferimento alla pandemia da Covid, Roberto Saviano, intervenuto al Salone del Libro di Torino in un dibattito su Nord e Sud.
“La retorica populista – spiega lo scrittore napoletano – ci aveva spinto a tirare una riga per terra e dire che al Nord ci sono gli invasi e al Sud gli invasori, al Nord i lavoratori e al Sud i nullafacenti. La pandemia ha mostrato che si trattava di visione fallace e che il nostro destino è comune: se non ti curi dell’altro i suoi guai arrivano a te. La mancanza di democrazia in Cina, che l’occidente ha ignorato e ignora, ha portato certamente al dramma pandemia non nel senso di un complotto, ma perché le informazioni sono partite molto lentamente, più lentamente del virus, per mancanza di dibattito che è fondamento della democrazia”.