Test obbligatori per tutti i passeggeri in arrivo all’Aeroporto internazionale di Napoli Capodichino provenienti dai Paesi indicati nelle ordinanze del ministro della Salute del 12 agosto e del 21 settembre, o che vi abbiano soggiornato o siano transitati nei 14 giorni precedenti. Lo stabilisce un’ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in via di pubblicazione, contenente una serie di ulteriori misure di prevenzione e sicurezza sanitaria.
Oggi 245 nuovi casi su 5.539 tamponi
La misura è stata decisa, si legge in una nota dell’unità di crisi regionale, “avendo riscontrato che nei giorni scorsi dagli aerei provenienti dall’estero atterrati a Capodichino (in particolare da Parigi, Lione, Barcellona, Francoforte) pochissimi passeggeri su diverse centinaia, si sono sottoposti al tampone volontario” e “nelle more che il Governo provveda al potenziamento delle strutture Usmaf di competenza del ministero della Salute”.
Tutti i passeggeri provenienti dai Paesi indicati nelle ordinanze del Ministero della Salute del 12 agosto (Croazia, Grecia, Malta e Spagna) e del 21 settembre ( le regioni della Francia Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra) dovranno sottoporsi a test molecolare o antigenico. L’ordinanza prevede, in caso di impossibilità di effettuare il test, di segnalarsi in ogni caso presso i presidi allestiti in aeroporto, compilando i moduli forniti dal personale addetto, e di comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio. Viene infine previsto l’isolamento fiduciario presso l’abitazione o dimora dichiarata fino alla comunicazione dell’esito del tampone.