Dopo la spensieratezza dell’estate, con l’arrivo di settembre cambia tutto: si torna inevitabilmente alla solita routine, presi dalla frenesia di tutti i giorni e affaccendati dai numerosi impegni. Non solo: con la fine dell’estate, in tanti fanno i conti con qualche chilo di troppo. Come rimettersi in forma? Ecco la dieta da seguire dopo le vacanze estive.
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Dieta dopo le vacanze estive: ecco 8 segreti
Se dopo le vacanze, e gli sgarri a tavola, desiderate togliervi di dosso quella fastidiosissima sensazione di gonfiore, ci sono dei rimedi facili ed efficaci per ritrovare una regolarità nei pasti e sentirsi finalmente più in equilibrio con il proprio corpo. In estate, si sa, è inevitabile concedersi qualche sfizio in più. Magari un gelato, un drink con gli amici o qualche piatto prelibato, ma niente paura: sentirsi finalmente meno appesantiti è possibile. Come fare? Meglio seguire un regime alimentare che sia poco calorico e salutare.
In particolare, ecco 8 regole da seguire:
- non saltare la colazione
- bere almeno 2 litri di acqua al giorno, seguendo qualche trucco per facilitarne l’assunzione
- mangiare frutta e verdura di stagione, oltre ai legumi che contribuiscono a garantire un senso di sazietà
- diminuire i cibi ricchi di grassi
- prediligere alimenti ricchi di probiotici, come yogurt, fermenti lattici tipo LC1 e prebiotici che aiutano ad allentare il gonfiore intestinale
- non esagerare con l’assunzione di sale
- non rinunciare all’attività fisica
- mangiare 5 volte al giorno, circa ogni 3 /4 ore, per tenere attivo il metabolismo
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Sale, carboidrati e frutta: ecco cosa sapere
In particolare, attenzione al sale: se è vero che è ricco di sodio e cloro, utili per regolare la pressione arteriosa e mantenere l’equilibrio dei liquidi, è anche vero che un consumo eccesivo (o quantità troppo elevate) può avere effetti opposti e fare male alla salute. Troppo sodio, infatti, ha un effetto controproducente, aumentando pressione e ritenzione idrica.
Alcuni frutti più di altri, inoltre, si rivelano un vero toccasana dopo le ferie estive. A settembre, quindi, prediligere:
- uva, ricca di vitamina A e B1, è utile per stimolare l’attività del fegato e contrastare l’anemia
- fichi, che sono fonte di magnesio e potassio e utili, quindi, contro la stitichezza
- mela e pera, ricche di vitamine B1 e B2, si rivelano un valido alleato contro stress e stanchezza, contrastando il malessere tipico del cambio di stagione
Sbagliato, inoltre, eliminare drasticamente i carboidrati. Al contrario, è utile sapere che non tutti i carboidrati sono uguali. Ci sono, da un lato, i carboidrati semplici, quelli che comunemente chiamiamo zuccheri. Sono presenti in modo naturale in alcuni cibi, come la frutta, sono fonte di energia e facilmente digeribili. Dall’altro, invece, ci sono i carboidrati complessi, per i quali serve una digestione più lunga. Si tratta di:
- fibre alimentari, che contribuiscono alla regolarizzazione intestinale e offrono un senso di sazietà
- amidi, cioè polimeri di glucosio presenti naturalmente in alcuni alimenti, quali: patate, legumi, cereali e castagne
Fruttosio, glucosio e galattosio sono zuccheri introdotti nell’organismo attraverso il cibo e tra le fonti principali ci sono proprio i carboidrati. Ma chi pensa che per perdere peso serva una dieta no carbs si sbaglia. Nutrizionisti ed esperti, infatti, sconsigliano un’alimentazione priva di carboidrati, reputandola addirittura una scelta dannoso per l’organismo, che causerebbe possibili danni a cellule muscolari e cerebrali, le quali si alimentano di glucosio.
