Giornata mondiale del donatore di sangue 2022: 5 buoni motivi per donare

Torna la giornata mondiale del donatore di sangue 2022. La Croce Rossa Italiana si rivolge soprattutto ai giovani per la donazione.
giornata mondiale del donatore di sangue 2022

Torna la giornata mondiale del donatore di sangue 2022. La Croce Rossa Italiana si rivolge soprattutto ai giovani per la donazione.

“Quest’anno registriamo una particolare carenza di sangue come strascico della pandemia. In estate, poi, la situazione si fa ancora più delicata. In particolare, chiediamo uno sforzo ai giovani, che sono motore del cambiamento e il cui esempio può essere contagioso tra i coetanei. I dati nazionali, infatti, dicono che l’età media dei donatori è in aumento mentre scarseggiano i donatori tra i 18 e i 30 anni. Una tendenza da invertire perché se vogliamo aumentare la quantità di donazioni è fondamentale attrarre i giovani con campagne di sensibilizzazione mirate e far crescere la cultura della donazione anche attraverso i canali di comunicazione più utilizzati dai giovani”

Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana

Giornata mondiale del donatore di sangue 2022: perchè è importante donare

Donare il sangue è un’atto di responsabilità civile importante, che sarebbe opportuno osservare tutto l’anno e non solo in occasione della giornata mondiale del donatore. Vediamo quindi quali sono i motivi per cui donare il sangue è una delle azioni più rilevanti da fare:

  1. Ogni donazione salva tre vite – infatti, con una trasfusione di sangue, si possono salvare almeno tre vite. Infatti, grazie alla separazione dei componendi del sangue (concentrati eritrocitari, concentrati piastrinici, plasma), si si possono ricavare fino a tre sacche;
  2. Esami gratuiti – la donazione di sangue, deve anche essere intesa come una forma di medicina preventiva, aspetto assolutamente non sottovalutabile. Infatti, il donatore abituale, oltre ad aver diritto agli esami del sangue gratuiti ogni volta che effettua una donazione, può richiedere una visita cardiologica con elettrocardiogramma e una radiografia al torace una volta l’anno.
  3. Non provoca alcuna ripercussione alla persona – oltre a non essere dolorosa, la donazione di sangue non è assolutamente pericolosa. Inoltre, il tutto viene sempre effettuato in ambienti appositi e con materiali sterili monouso.
  4. Il tempo è denaro, ma il sangue non si fabbrica – siamo sempre di fretta, ma la buona notizia è che non serve molto tempo per effettuare una donazione: bastano pochi minuti. Inoltre, il sangue umano è un prodotto naturale che non può essere ricreato in laboratorio;
  5. E’ indispensabile – sia nelle strutture ospedaliere che in quelle extra ospedaliere, in molti interventi chirurgici, incidenti e trapianti d’organo e nella cura delle malattie croniche oncologiche ed ematologiche. Inoltre, il plasma serve a produrre medicinali salvavita, i cosiddetti plasmaderivati come l’albumina o le immunoglobuline.
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