Oltre il 33% degli italiani cerca informazioni su Internet per sapere di più su salute e interesse. È quanto emerso dal report di We Are Social, in cui sono riportate le ricerche degli utenti, che vanno dal semplice approfondimento alla ricerca di soluzioni e prodotti da acquistare. La digitalizzazione dell’industria farmaceutica diventa sempre più centrale per fornire consigli e indicazioni da parte di chi ha competenza in materia.
La divulgazione sul web è una grande opportunità per raggiungere una piazza virtuale molto ampia e diffondere le nozioni base di farmaci e patologie. Non è un caso che le società ad aver puntato sulla digitalizzazione sono quelle che hanno avuto un maggior ritorno d’investimento, sia in termini di traffico sul web che di prodotti venduti.
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Gli strumenti a disposizione dell’industria farmaceutica
Gli strumenti che Internet mette a disposizione delle aziende che vogliano implementare il processo di digitalizzazione sono gli stessi utilizzati dagli altri attori di settori diversi: Google Business Profile, un sito personale e la presenza sui social network (soprattutto Linkedin) consentono un tipo di comunicazione differenziato, ad esempio trattando di argomenti generali sui social o riproponendo articoli di approfondimento pubblicato sul proprio sito web.
Un accurato piano editoriale consentirà di organizzare post, focus, campagne di vendita e adversting con costante e cadenza regolare.
Intelligenza artificiale: il caso della Farmacia Visini
Esistono poi soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale che consentirebbero di promuovere prodotti e servizi in ogni canale di comunicazione usati dai clienti, integrandoli in un’unica piattaforma. In questa direzione stanno studiando da tempo delle soluzoni di A.I. Conversazionale, in grado di automatizzare una parte del Servizio ai clienti.
Un caso clamoroso in Italia è quello della Farmacia Visini di Almé, in provincia di Bergamo, che grazie alla consulenza delle società Farmaiuto e SemplifAi darà “vita” a un assistente virtuale in grado di compiere una serie di azioni al posto del farmacista sul sito di riferimento. Questo sarà possibile grazie all’integrazione della piattaforma del sito e della pagina Facebook. Ovviamente questo assistente non andrà a sostituire in toto il lavoro del farmacista, ma svolgerà alcune semplici mansioni e fornirà delle informazioni di base.
