“Quello che succederà nei prossimi tre mesi a partire dal salone di Genova sarà strategico per vedere se riusciremo a mantenere il 2020 come anno di stabilità rispetto al precedente”. Lo ha detto all’Adnkronos Stefano Pagani Isnardi, Responsabile dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica, a margine del Convegno ‘Boating Economic Forecast – La resilienza della nautica’, al Salone Nautico di Genova, nel corso del quale è stata presentata la nuova edizione della ‘Nautica in Cifre’, che illustra i dati del settore.
“Le indicazioni per il 2020 sono variegate – ha proseguito – durante il lockdown avevamo fatto delle stime che prevedevano una riduzione almeno del 13% del fatturato sul 2020. Dall’indagine campionaria che abbiamo fatto, secondo i nostri soci ci possono essere varie possibilità tra cui quella che i tre mesi conclusivi di quest’anno, da ora a dicembre, potranno determinare anche una stabilità del comparto. Quindi, il Salone di Genova è il primo elemento che potrebbe portare ad un aumento di fiducia degli operatori e ad una rinnovata voglia di barca, come si è visto nell’ultima estate per il 2021”.