“Agghiacciante. Il vicesindaco Scavuzzo e il sindaco Sala vogliono dare i vaccini ai dipendenti comunali sani sottraendoli agli anziani, ai malati di tumore e alle donne incinte e tutto questo per ottenere il loro consenso alle elezioni comunali dell’anno prossimo”. Così, su Facebook, l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, a proposito del duro attacco del sindaco Giuseppe Sala sui vaccini anti-influenzali. “Ritengo una vergogna assoluta fare campagna elettorale sulla salute dei più fragili”, aggiunge, spiegando che “è smascherata, con riprovazione generale, la mossa elettorale il Sindaco Sala in evidente carenza di ossigeno e di argomenti oggi non ha trovato di meglio, per cercare di coprire la gaffe clamorosa, che insultare rozzamente e volgarmente il sottoscritto oltre a fare affermazioni totalmente prive di fondamento segno di una confusione mentale preoccupante”.
“Per quanto riguarda gli insulti al sottoscritto con grande umiltà rivendico orgogliosamente i tanti anni al servizio della mia città e della mia regione peraltro sempre grazie alla fiducia e al consenso di migliaia di milanesi e lombardi”, dice Gallera, ricordando a Sala che “nel 2018 sono risultato il più votato di tutti i partiti a Milano”.
Il suo operato e quello di Regione sarà “giudicato dalla storia e dagli elettori. Quello che è certo – dice – è che questo momento drammatico ha fatto emergere l’assoluta evanescenza e inconsistenza del Sindaco Sala che verra’ ricordato per le magliette ‘milano non si ferma’, per gli aperitivi sui navigli mentre si riempivano le terapie intensive e per aver mandato in ferie i vigili urbani durante il lockdown”.
E ancora: “Capisco che vedere crollare la propria immagine di uomo del fare e di successo sia molto doloroso, al punto di decidere di non ricandidarsi per paura di perdere le elezioni, ma in momento ancora critico e delicato per la salute dei nostri concittadini – attacca Gallera – sarebbe necessario una costruttiva collaborazione istituzionale tuttavia non la si può pretendere da chi nella vita non ha mai agito con spirito di servizio ma solo per vanita’ e ambizione personale”.
“Da Gallera non mi sento tutelato come cittadino lombardo nel suo ruolo”, aveva attaccato stamane il sindaco di Milano Sala. “Le affermazioni di Gallera sfiorano il ridicolo, anzi sono ridicole. Le fa uno – aggiunge – che ha fatto politica senza che nessuno se ne accorgesse per un sacco di anni, e nel momento in cui ha avuto visibilità mediatica ha pensato di candidarsi per fare il sindaco nel mezzo di una pandemia”, l’attacco del sindaco.