Gli svizzeri sono chiamati alle urne per 5 referendum tra cui quello per decidere se abrogare o meno l’accordo sulla libera circolazione delle persone con l’Unione europea. Gli svizzeri si esprimeranno anche sulla necessità di acquistare o meno di nuovi aerei da combattimento, sull’introduzione del congedo paternità, sulle deduzioni per i figli e sulla legge sulla caccia. Sono previste anche votazioni cantonali in diversi cantoni e comuni.
I sondaggi indicano che dalle urne scaturirà un chiaro “no” all’iniziativa popolare “Per un’immigrazione moderata”, mentre per l’acquisto di nuovi aerei da combattimento e il congedo paternità di due settimane è atteso un netto “sì”. Meno chiaro l’esito per la revisione della legge sulla caccia e le deduzioni fiscali per i figli.
In undici cantoni gli aventi diritto di voto sono poi chiamati ad esprimersi su complessivamente 24 temi, ad esempio su classi bilingui, energia degli immobili o sul salario minimo. Tra le votazioni comunali spiccano il nuovo stadio Hardturm a Zurigo e l’iniziativa sulla trasparenza nel finanziamento dei partiti a Berna. Sono in programma anche alcune elezioni: ad esempio nel canton Sciaffusa viene rinnovato il Gran consiglio, a Coira e Bienne (BE) il Consiglio comunale e il Municipio.