Il tumore del rene è una malattia purtroppo molto comune e pericolosa ma che attraverso una diagnosi precoce può venire curata. In Italia ogni anno vengono scoperti circa 12.600 casi, ed è importante tenere monitorata la situazione.
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Tumore del rene, con una diagnosi precoce il 50% guarisce
Il tumore del rene è una malattia subdola che colpisce tante persone, è molto pericolosa e dunque una diagnosi precoce è fondamentale. I dati infatti parlano da sé: quando viene scoperta in tempo il 50% di chi ne soffre guarisce.
Purtroppo, però, non sempre ci si accorge di soffrirne, e la scoperta avviene spesso in modo casuale mentre ci si sottopone ad alcune visite.
“L’informazione specifica su questa patologia è molto difficile da reperire. Quando i pazienti ricevono la diagnosi fanno fatica ad orientarsi e a trovare un confronto con chi ha già vissuto questa esperienza”. Ha commentato Tonia Cinquegrana, presidente Associazione Nazionale Tumore del Rene.
Che cos’è il tumore del rene
Il tumore del rene è una neoplasia maligna che si sviluppa nelle cellule del rene. Questo tipo di cancro può verificarsi in qualsiasi parte dell’organo e può avere origine dalla parte esterna (il parenchima) o dalla parte interna (la pelvi renale).
Esistono differenti tipologie di tumori renali e possono variare in base alla loro localizzazione e al tipo di alterazione che si verifica nelle cellule. Il tipo più diffuso di tumore renale è il carcinoma a cellule renali, che deriva dalle cellule del tubulo renale ed è responsabile del 90% dei casi di cancro al rene.
I fattori di rischio del tumore renale non sono completamente chiari, ma vi sono alcune condizioni che possono aumentare la probabilità di sviluppare questa malattia, come l’obesità, il fumo o la predisposizione genetica.
Il tumore del rene può rimanere asintomatico per lungo tempo, causando di conseguenza una diagnosi tardiva. In alcuni casi, il tumore viene scoperto in modo casuale durante una visita medica effettuata per altre ragioni o durante esami di routine. Per questo motivo, è importante che le persone con fattori di rischio, come quelli sopracitati, si sottopongano regolarmente a controlli.
Quali sono i trattamenti
Il trattamento del tumore del rene dipende dalla dimensione e dalla localizzazione del tumore, dallo stadio della malattia e dallo stato di salute generale del paziente. La chirurgia rappresenta la principale forma di intervento e può prevedere rimozione parziale (nella maggioranza dei casi) o totale del rene. Esistono anche altre opzioni terapeutiche, come la radioterapia, l’immunoterapia e la chemioterapia, che possono essere utilizzate in combinazione con la chirurgia o per il trattamento di tumori avanzati o metastatici.
In sintesi, il tumore del rene è una malattia oncologica che si sviluppa nelle cellule renali, ed è influenzato da diversi fattori di rischio, come l’obesità o la predisposizione genetica. La diagnosi viene effettuata di routine o quando il tumore è abbastanza grande da causare sintomi evidenti, mentre il trattamento può consistere in un’ampia varietà di tecniche, a seconda delle caratteristiche del tumore e della condizione del paziente.
Quali sono i sintomi
Una diagnosi precoce, dunque, è fondamentale per curare il tumore del rene, ma non sempre ci si accorge di soffrire di questa malattia. Spesso i sintomi rimangono silenti e in circa il 30% dei casi viene alla luce quando è in stadio avanzato.
I sintomi del tumore del rene possono variare. Di solito includono la presenza di sangue nelle urine, dolore persistente nella parte laterale o nella schiena, una massa palpabile o gonfiore nel fianco o nell’addome, una forte stanchezza, perdita di peso involontaria, febbre o persino anemia. Tuttavia, molti di questi sintomi possono anche indicare altre condizioni mediche, pertanto è importante consultare un medico se si presentano sintomi simili per una corretta diagnosi.
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