La Commissione europea “non intende proibire alcuna funzione religiosa”, né avrebbe “la competenza per farlo”. Al contrario, “la libertà di culto è prevista dalla Carta dei diritti fondamentali”. Lo precisa all’Adnkronos il portavoce della Commissione europea Stefan de Keersmaecker, a proposito delle indiscrezioni riportate dalla stampa italiana circa le raccomandazioni che l’esecutivo Ue si appresta a diffondere domani, secondo le quali sconsiglierà le celebrazioni religiose in presenza, inclusa la Messa di Natale.
Covid e Natale, i vescovi: “La messa sarà in sicurezza”