Negli Stati Uniti sono 71.070 i decessi dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa della pandemia di coronavirus. Il bilancio, rilanciato stamani dalla Cnn, è della Johns Hopkins University secondo cui in totale negli Usa sono 1.204.475 i casi di Covid-19. Lunedì, segnala ancora la Cnn, si sono registrati 24.063 contagi e 2.142 vittime.
Ieri il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riconosciuto che “potrebbero esserci” altri decessi per l’allentamento delle restrizioni imposte per contenere l’epidemia e iniziare a rilanciare l’economia. “Ci possono essere alcuni (decessi) perché (le persone) non resteranno rinchiuse in un appartamento o in una casa”, ha detto Trump durante un’intervista sull’Abc News. Detto questo, ha aggiunto, restano in vigore le regole del distanziamento sociale e le norme igieniche. E rivolgendosi al popolo americano ha detto: ”voglio dirvi, ‘vi amo’. Voglio dirvi che stiamo facendo tutto quello che possiamo”.
Quindi ha aggiunto che le persone rischiano di morire di overdose o suicidandosi se l’economia resta ferma. “Non possiamo tener chiuso il nostro Paese per i prossimi cinque anni”, ha poi ribadito il tycoon durante la visita a una azienda che produce mascherine in Arizona, aggiungendo: ”alcune persone saranno colpite? Sì. Saranno colpite duramente? Sì. Ma dobbiamo riaprire”..
E si ferma per la prima volta nella storia la metropolitana di New York. Stop alla rete imposto per consentire le operazioni di pulizia e sanificazione nel mezzo dell’emergenza coronavirus. “Momenti straordinari richiedono misure straordinarie”, ha detto il presidente della Metropolitan Transportation Authority (Mta), Patrick Foye, in dichiarazioni riportate dalla Cnn. A partire da oggi sono previste operazioni quotidiane di pulizia di ambienti e carrozze tra l’1 e le 5 del mattino.