Sono “13 i candidati vaccini contro Covid-19 in fase 3”, che utilizzano “diverse piattaforme vaccinali”. Lo ha ricordato il presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), Franco Locatelli, intervenuto ad un webinar organizzato dall’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma. “Abbiamo ancora parecchi punti interrogativi” a cui rispondere su questi vaccini, “in particolare in relazione all’efficacia sugli anziani e alla durata dell’immunizzazione”.
Locatelli ha sottolineato che il mantra deve essere “crediamo nella scienza”. E’ stato fatto infatti uno sforzo “unico dalla ricerca contro Covid-19 e sars-Cov-2, con oltre 77mila studi su PubMed”. Lavori però “non sempre caratterizzati da un rigore metodologico”, specie nella prima fase della pandemia. Alla luce di quanto adesso è ben noto, “possiamo dire che alcune affermazioni, come ad esempio quella sulla perdita del potere patogeno del virus, avrebbero potuto essere evitate”.